La voce del SC 2010
La voce del Salerno Club 2010
– Rubrica settimanale a cura dell’addetto stampa Andrea Criscuolo sul quotidiano La Città’-
Luci a San Siro, come cantava Roberto Vecchioni in una famosissima canzone…ma solo per gli interisti pero’
Freddo buio amarezza e delusione invece per gli oltre seimila salernitani che hanno invaso il Meazza di Milano venerdi’ sera con un tifo ed un calore inimitabile ed insuperabile.
Eliminiamo il campo da ogni equivoco: la sconfitta era preventivabile contro una delle squadre piu’ forti del campionato, anche se in crisi di gioco e risultati da qualche giornata, ma e’ stata la modalita’ della debacle a far arrabbiare i tifosi granata.
La Salernitana ha perso quasi senza combattere, contraddicendo di fatto le ultime prestazioni nelle quali era emersa una certa compattezza e qualita’ di organico, oltre ad una cattiveria agonistica che lasciava ben sperare.
Ed invece i 5 gol presi e la gara giocata ci hanno purtroppo riportato indietro a mesi fa, quando la compagine di Salerno sfoderava prestazioni inadeguate per la massima serie
Ribadendo doverosamente la premessa che la Salernitana si e’ salvata la notte del 31 dicembre 2021 con l’avvento dell’era Iervolino ed ha davanti a se’ un futuro roseo (anche in caso di retrocessione ), sembra comunque evidente che la fiducia nell’ auspicato miracolo sportivo della salvezza quest’anno calcistico si affievolisce di giornata in giornata.
Alcuni giocatori non sembrano ancora pronti per “l’instant team” ed inevitabilmente il tempo passa ed il campionato non ci aspetta.
Il Direttore Sabatini ed il tecnico Nicola continuano a predicare fiducia ed ottimismo.
Con 10 partite ancora da disputare(equamente divise tra casa e fuori), oltre i due recuperi, occorrerebbe un filotto di vittorie per continuare a credere di agguantare il quart’ultimo posto, a partire dalla gara di sabato contro il Sassuolo, una delle equipe piu’ in forma della serie A
Macte Animo, non si molla!!
Il Salerno Club 2010
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