Catanzaro. Sapori granata, l’avvocato gastronomico ANDREA CRISCUOLO consiglia…

Trasferta calabrese per la capolista Salernitana a Catanzaro

I granata sono di scena allo Stadio Stadio Nicola Ceravolo (via F.Paglia- 14.000 spettatori)per una sfida davvero infuocata, e non solo dal punto di vista climatico, contro gli ex David Mounard, Manuel Giandonato ed il mai rimpianto tecnico Sanderra.

L’avvocato gastronomico Andrea Criscuolo, prima di andare a tifare per la nostra squadra, Vi consiglia di gustare le bonta’ enogastronomiche del territorio, in modo particolare i “surici”, piccoli pesci di forma piatta, dalla carne soda e bianchissima ed il “morzello”ottenuto con la cottura delle interiora e della carne del vitello nel sugo

La vecchia posta

Viale degli angioini 81, 88100 Catanzaro

Tel.330815711

“IL PARADISO DEL MORZELLO ”

Atmosfera calorosa, si potranno assaggiare le migliori pietanze della cucina tradizionale catanzarese magistralmente preparate dalla signora Teresa.

Rapporto qualità-prezzo ai massimi livelli

Piatto tipico per eccellenza e’ il Morzello (e’ una specialita’ a base di trippa e altre interiora con tanto peperoncino, che viene servito in una mezza ciambella di pane cotto a legna, chiamato pitta)

Da gustare inoltra la trippa, succulenti piatti tradizionali regionali, patate e peperoni, baccala’, parmigiana, polpette di carne, verdure di stagione, bagnati dal vino dop lametino

Le vermiture (lumache)

Frittelle di melanzane e di fiori di zucca

Fagioli con la cicoria

Pecorino crotonese

Monaceddhi (ovvero uova sode farcite di cacao e fritte) la Pitta ‘nchiusa, le “Nipitelle”(mezzelune di pasta frolla farcite con uva passa, noci e miele)

Ottimi vini del territorio

Squisiti i dolci pignolata e le grispelle dolci.

PRODOTTI TIPICI DELLA ZONA

La cucina Catanzaro, creativa e ricca di sapori corposi, utilizza gli ottimi prodotti agroalimentari coltivati in loco; ortaggi, frutta e olio sono infatti tra le colture principali della zona.

La gastronomia tradizionale è legata ad un mondo contadino ormai scomparso, che esprimeva la propria semplicità anche attraverso le abitudini culinarie. Si conservano ancora oggi le buone ricette di un tempo che riuscivano a trasformare i prodotti della terra in piatti semplici, ma dal gusto unico e inconfondibile. Il visitatore rimane affascinato dalla maestria e dalla naturalezza, con la quale le massaie preparano speciali primi piatti di pasta fresca rigorosamente lavorata in casa condita con innumerevoli varietà di sughi. Il più delle volte si tratta di sughi a base di carne di manzo, vitello, maiale, agnello, cotti con cura in un passato di pomodoro e condito con un ottimo olio d’oliva, il tutto è insaporito da un ottimo peperoncino piccante.

L’avvocato gastronomico Andrea Criscuolo

SEMPRE COMUNQUE ED OVUNQUE FORZA SALERNITANA